A Tu per Tu, il gran finale con un duo di giovani talenti

A Tu per Tu, 18 anni di concerti: presentata l’edizione 2024

Domenica 11 febbraio il celebre pianista tedesco Andreas Frölich aprirà a Sala Baganza la rassegna di musica classica. In cartellone sette concerti, tutti a ingresso gratuito

Diciott’anni di concerti “sold out”. Diciott’anni di artisti di fama internazionale e giovani talenti che hanno fatto conoscere la grande musica classica, con contaminazioni di jazz e altri generi, avvicinando un pubblico di esperti e neofiti “A Tu per Tu”, proprio come il nome che porta. Una rassegna che continua, grazie all’impegno dell’Amministrazione comunale e dell’imprenditore Giorgio Tittarelli, il titolare dell’azienda Crosspolimeri che insieme alla sua famiglia non ha mai fatto mancare il suo supporto, alle storiche collaborazioni con Parma OperArt e al Maestro Claudio Piastra, il direttore artistico capace di portare a Sala Baganza musicisti di altissimo livello.

Per festeggiare la maggiore età, ad aprire l’edizione 2024 di “A Tu per Tu”, con sette concerti ad ingresso gratuito, sarà il celebre pianista tedesco Andreas Frölich, che alle 18 di domenica 11 febbraio sarà sul palco dell’Oratorio della Rocca Sanvitale per eseguire Mozart, Chopin, Bach e Piazzolla. Vincitore di diversi concorsi internazionali, Frölich vanta una carriera che lo ha visto esibirsi in tutto il mondo sui palcoscenici più prestigiosi, come il Musikverein di Vienna, il Mozarteum di Salisburgo, la Konzerthaus di Berlino e il Teatro Colón di Buenos Aires. «Un musicista di altissimo livello», ha sottolineato Piastra durante la presentazione della rassegna che si è svolta martedì 30 gennaio in Rocca Sanvitale insieme al sindaco Aldo Spina, al vicesindaco con delega alla Cultura Giovanni Ronchini e a Eddy Lovaglio presidente di Parma OperArt.  «Anche per questa edizione proporremo un programma con contaminazioni… di classe – ha spiegato Piastra –. Programma che, rispetto agli anni scorsi, prevede anche concerti più “nazional popolari”, come quello di pianoforte a quattro mani con Roberto Metro ed Elvira Foti del 10 di ottobre, che proporrà i “bis” più famosi».

Il direttore artistico ha proseguito illustrando brevemente gli altri appuntamenti della rassegna che terminerà l’8 dicembre con il tradizionale concerto riservato ai giovani talenti e che porterà a Sala Baganza i fratelli Nese, Christian Pio (flauto, ottavino, pianoforte) e Massimiliano (trombone e pianoforte). Due “enfant prodige” che nonostante la giovane età – il primo è nato nel 2007 e il secondo nel 2009 –, suonano nelle orchestre giovanili di Santa Cecilia e del Concertgebouw di Amsterdam, «una delle prime tre al mondo», ha evidenziato Piastra. Da non perdere nemmeno lo spettacolo tra musica e teatro del 14 aprile “Anatomia della Malinconia – Sconforti Musicali nell’Inghilterra di Shakespeare”, con la formazione NEMEsis che ha tra i suoi elementi Elisabetta de Mircovich (violoncello barocco e voce), una delle massime interpreti di musica barocca.