Gothic Delirium – Parma

“Gothic Delirium” – opera teatrale gotica breve

Compagnia Il Fortunale – Compagnia Romantica E Gotica

Regia e adattamenti originali Guglielmo Del Sante

La Compagnia “Il Fortunale”, nel suo secondo debutto a Parma, vi invita a passare una serata a Teatro che certo non dimenticherete facilmente.Il desiderio è quello di scuotere il pubblico e di lasciare un segno indelebile con una opera teatrale che definita “gotica” e “rivoluzionaria”.
Grazie alla generosa collaborazione con l’Associazione Culturale “Amici del Maria Luigia” e alla squisita ospitalità del Convitto Nazionale Maria Luigia nella sontuosa cornice del Teatro interno del Convitto, propone un opera che veramente ha pochi eguali in campo italiano e forse europeo.

L’opera avrà luogo per DUE SERE CONSECUTIVE
– DEBUTTO VENERDI’ 15 Novembre 2019 ore 21.00 (serata aperta al pubblico di Parma e soprattutto agli studenti universitari e a tutto il campo accademico parmigiano e non solo)
– REPLICA SABATO 16 Novembre 2019 ore 21.00 (serata aperta al pubblico che non ha potuto assistere alla prima e a tutti gli affiliati degli Amici del Maria Luigia e lo staff del Convitto)

TRAMA E SPIEGAZIONE DELL’OPERA
“Gothic Delirium” è uno spettacolo che coinvolge il pubblico a 360 gradi, scuotendolo nel profondo, senza paura di osare e di toccare le corde più sensibili dell’animo degli spettatori. Non cerca di mitizzare i grandi autori che fa rivivere sul palco (Mary e Percy Shelley, Lord Byron, John Polidori) anzi vuole mostrare tutti i loro tormenti e i loro eccessi. Le paure, i dolori, i rimpianti, le aspirazioni mancate, la frustrazione e l’irrefrenabile sete di qualcosa d’indefinito che si insegue senza mai trovarlo: queste sono le emozioni che muovono gli scrittori che in una notte di tempesta si ritrovano in una villa a Ginevra. Incontratisi per passare una serata in amicizia, innaffiata dal laudano, questi uomini si ritrovano invece a scavare nel proprio animo per far emergere gli orrori che si celano in esso. Il grande pregio di “Gothic Delirium” consiste proprio nella capacità di mettere in scena la psiche turbata e a volte distorta dei suoi personaggi. Non ci sono solo monologhi a dar voce all’introspezione degli Shelley, di Byron o Polidori ma è anche l’azione stessa che tira fuori e mostra i loro tormenti. L’oscurità che è cresciuta nei loro animi e che ormai non possono più trattenere, emerge dalle loro menti e assume una forma ben definita: mostri che si aggirano come spettri per le stanze della villa, chiedendo conto ai loro creatori. Lo spettacolo è innovativo e unisce le biografie dei fondatori del genere gotico con le opere cui hanno dato vita. Nel delirio di una notte in cui gli scrittori si confrontano tra di loro e con sé stessi, è difficile trovare il confine tra quanto loro siano i creatori dei mostri di cui hanno scritto o quanto, piuttosto, siano le creature a plasmare loro. Il mostro di Frankenstein diviene dunque il figlio mai nato di Mary Shelley. Il vampiro Lord Ruthven non è altro che il modo in cui Polidori vede l’insaziabile Lord Byron dalla cui figura e schiacciato. La forza di questo spettacolo sta nella capacità di parlare di letteratura e filosofia senza dilungarsi in piatte spiegazioni. La follia, il dolore, l’ebbrezza e la sensualità non sono tabù ma la spina dorsale della rappresentazione. Mary Shelley e la sua opera occupano gran parte della rappresentazione e questo è sicuramente un ottimo modo per celebrare i 200 anni dalla pubblicazione del romanzo “Frankenstein”.

INTERPRETI
Michele Cicero nel ruolo di Lord Byron
Sara Pianforini nel ruolo di Mary Shelley
Davide Nizzoli nel ruolo di Percy Shelley
Irene Trisolini nel ruolo di Claire Clairmont
Lorenzo Ramacci nel ruolo di John William Polidori
Ğlënđå ĢålimBerti nel ruolo della creatura di Frankenstein
Hasna Filipiec Belouad nel ruolo del demone dell’incubo
Elisa Zarotti nel ruolo di Lucy

Costumi di Elisa Zarotti
Trucco di Lucia Testa
Parrucco di Caterina Pedrazzoli
light and sound designer Nicola Notari

un ringraziamento particolare va a Mavì. Storie che restano e a Valentina Barbieri per fornire gran parte dell’allestimento del palco e degli oggetti di scena.

VISIONE DELLO SPETTACOLO CONSIGLIATA AD UN PUBBLICO ADULTO
(o da età di Liceo in su)

PRENOTAZIONE CALDAMENTE CONSIGLIATA
Per info e prenotazioni inviare un messaggio a Il Fortunale – Compagnia Romantica E Gotica o alla mail de***************@gm***.com