Lauren Ruth Ward (USA) – Live at Splinter Club – Parma

Lauren Ruth Ward
Support: The Blank Tapes
Venerdì 11 dicembre
Splinter Club | Parma
Biglietto € 10 + Tessera ARCI

Posticipati i concerti in Italia
con il nuovissimo album ‘Vol. II’
TRE APPUNTAMENTI a dicembre 2020

Posticipati i concerti nel nostro Paese per LAUREN RUTH WARD, un eccezionale incrocio tra Janis Joplin, Florence Welch e Courtney Barnett. L’artista americana sarà in Italia con il nuovo album ‘Vol. II’ per tre appuntamenti dal vivo: mercoledì 9 dicembre al Freakout di Bologna, giovedì 10 dicembre al Pippo Stage di Bolzano e venerdì 11 dicembre allo Splinter Club di Parma.

Vol. II è uscito il 13 marzo, ‘Water Sign’ è l’ultimo singolo diretto da Dylan Doornos Hayes.
Abbiamo già avuto un assaggio del suo nuovo materiale – prodotto dal guru di Los Angeles, Matt Linesch – in canzoni come ‘Valhalla’, ‘Wise Gal’ e ‘Super Bullshit’; in contatto con ‘quella voce’ che suona altrettanto viscerale ma ancora più concentrata e matura. I video musicali di LRW sono estensioni della sua arte e servono come biglietti da visita per una donna che continuerà ad avere molto da dire. È evidente che trasmetterà messaggi di potere femminile e scoperta di sé con onestà, bellezza e intensità.

Il suo album di debutto Well, Hell, ha ottenuto riconoscimenti da NYLON, Noisey, Consequence of Sound, Los Angeles Times, Indie Shuffle tra gli altri e ha inoltre introdotto l’artista nativa del Maryland trasferitasi a Los Angeles ad un pubblico mondiale.
Le clip virali di Lauren si diffondono rapidamente grazie alle sue viscerali esibizioni live: canta in faccia ai fan brani come ‘Blue Collar Sex Kitten’, ‘Make Love to Myself’ e la struggente ‘Did I Offend You’.

‘Ho molto da dire’, sostiene Lauren nella title track. Una fiamma di energia ed emozione è esplosa quando ha colpito Echo Park: fan e band si sono innamorati di lei, creandole un’intera comunità attorno. Persino Alicia Blue, la potenza folk di Echo Park, ha pubblicato una canzone su LRW intitolata ‘The Queen of Echo Park’.

In pochissimo tempo, l’artista si è esibita davanti a concerti sold out negli Stati Uniti e all’estero, condividendo palchi con artisti come Yeah Yeah Yeahs, Shirley Manson, Eddie Vedder, LP, Shakey Graves, Liz Phair e persino Keith Urban; con una crescente reputazione di aver rubato lo spettacolo.

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