Descrizione
Festival della parola
L’inizio del Festival della Parola di Parma 2016 è arricchito e preceduto da un’imperdibile prima assoluta:
ALDA MERINI: NELL’ASSOLUTO DEMONE AZZURRO (23 giugno – 3 luglio):
Una mostra fotografica, a cura di Enzo Eric Toccaceli, allestita sotto il Portico della Corte Meli Lupi, accanto alla Chiesa di Vigatto. L’inaugurazione è avvenuta il 23 giugno con un reading di poesie della Merini (protagonisti l’attrice Alessandra Azimonti e il violoncellista Massimo Tannoia): la mostra consta di 15 foto (scelte da due “racconti fotografici” di Toccaceli, “A casa di Alda” e “In vetta ad un cristallo”) e 8 lavori della poetessa; si tratta di una coproduzione con il Festival Orizzonti di Chiusi (SI), dove sarà esposta, presso il Museo Archeologico Nazionale, dal 29 luglio al 31 agosto 2016 (www.orizzontifestival.it).
Ci sono personaggi pubblici nell’arte, nello spettacolo, nella cultura che, una volta scomparsi, vengono rimossi e svaniscono dalla memoria collettiva. Al contrario, ce ne sono altri, pochi, che vedono aumentare nel tempo prestigio ed ammiratori.
Alda Merini (1931-2009) è tra questi ultimi. In un bianco e nero struggente, fervoroso, si dipanano scatti e pose della sua giornata, affollata di libri e incontri, vestiti e oggetti, soprammobili e bigiotteria, versi e telefonate, acuti di famose romanze d’opera e ritornelli facili di suadenti canzonette popolari.
Dal primo luglio e fino al 3 luglio, incontri colloquiali, spettacoli, concerti, libri, musica, web, solidarietà, memoria, fotografia, poesia, teatro civile, parole, silenzi, osservazioni notturne del cielo, costituiranno l’offerta del Festival della Parola 2016.
La trama emotiva e artistica della rassegna sarà legata all’Italia, filo conduttore di questa edizione: Potrà tornare ad essere il Paese delle opportunità? Riuscirà a esaltare le sue eccellenze e a trattenere i propri migliori talenti?
Saranno sviluppate alcune tematiche del nostro Stivale, spesso discordanti se non, addirittura, opposte nella loro forza d’impatto. Il Bel Paese visto in alcune delle sue alterne accezioni: la nazione del genio e della creatività, ma anche luogo di sprechi e corruzione.
Il lotto dei protagonisti degli incontri è di rilievo: il 1° luglio Mario Almerighi (ex presidente dell’ANM, componente del CSM), Comandante Alfa (uno dei fondatori del GIS ‐ Gruppo Intervento Speciale dei Carabinieri), Mario Furlan (giornalista, scrittore, fondatore e leader dei City Angels), Ismaele La Vardera (giornalista delle “Iene”, Presidente Associazione Nazionale Verità Scomode), moderati da Rossella Canadè (giornalista de La Gazzetta di Mantova), descriveranno alcune de LE FACCE DEL SILENZIO. Il riserbo in un’indagine, il segreto di un’operazione
militare, l’obliante deriva degli ultimi, la paura omertosa.
Il 2 luglio Gabriele Carboni (esperto di marketing online e social media, cofondatore di Weevo), Alberto Maestri (esperto di content marketing), Paolo Schianchi (esperto di visual marketing e visual communication web), moderati da Giorgio Triani (sociologo, giornalista, coordinatore del master “Web communication e social media” UNIPR) tratteranno il tema: IL WEB REALE.
Si vive sempre più virtualmente: le azioni quotidiane si sono ormai fortemente modificate, con derive di alienazione anche pericolose. Il web offre però delle grandissime possibilità di realizzazione (e gratificazione economica), specie per chi, con talento e originalità, ha trovato il modo di emergere.
Angelo Foletto (giornalista e critico musicale de La Repubblica), Gian Paolo Montali (dirigente sportivo e commissario tecnico della Nazionale italiana di pallavolo dal 2003 al 2007), Irene Rizzoli (product development manager di Delicius), Luca Ponzi (giornalista RAI) il 3 luglio tracceranno alcune delle SFUMATURE DI TRICOLORE. L’Italia è patria di bellezze artistiche e architettoniche uniche, in cima ai desideri in tutto il mondo per le sue eccellenze nel food, nel design, nell’opera, nella moda, nello sport, ma, al contempo, associata a negativi (e spesso veritieri) luoghi comuni.
Di prim’ordine anche gli spettacoli ed i concerti: si inizierà il 1° luglio con IL TESTIMONE, con Bebo Storti e Fabrizio Coniglio: uno spettacolo scritto da Mario Almerighi e Fabrizio Coniglio. La morte di Ciaccio Montalto, giudice trapanese trucidato dalla mafia negli anni 80, raccontata in uno dei più riusciti progetti del cosiddetto Teatro Civile; molto adatto anche ad un pubblico meno attento a queste tematiche, grazie al contributo di Bebo Storti, conosciuto anche per la sua verve comica. Si proseguirà il 2 luglio con FREE THE OPERA, le più famose arie d’opera rivisitate da un quartetto di jazzisti di livello assoluto: il grande sassofonista Claudio Fasoli, Paul Wertico, storico batterista di Pat Metheny, il pianista Fabrizio Mocata e Gianmarco Scaglia al contrabbasso. L’offerta artistica del festival sarà completata il 3 luglio da IL BATTITO DEL SUONO con i Percussionisti del Teatro alla Scala.
L’ensemble di strumenti a percussione, costituito nel 1978 su consiglio di Claudio Abbado, prende il nome dal teatro simbolo dell’Italia nel mondo, da cui Gianni Massimo Arfacchia, Gerardo Capaldo, Elio Marchesini, Francesco Muraca provengono e dove svolgono la loro principale attività. Gli strumentisti condurranno il pubblico alla scoperta del ruolo della pulsazione nella musica del ‘900.
L’ingresso agli incontri colloquiali (inizio alle ore 19) è gratuito, così come la mostra su Alda Merini (sempre aperta); spettacoli e concerti, inizio ore 21:30, sono invece a pagamento (biglietto singolo 10 euro). C’è anche la possibilità di abbonamenti (da 15 e da 30 euro), che includono il biglietto della visita guidata nelle stanze della Villa Meli Lupi. Imperdibile!
VERSO SATURNO Nei tre giorni di Festival, al termine degli spettacoli serali, l’astrofilo Marco Bastoni ci accompagnerà in una descrizione notturna del cielo,
aiutandoci a osservare, in particolare, il pianeta più bello per l’immaginario collettivo: Saturno.
Ideatore del Festival della Parola nel 2014 e responsabile artistico di questa III edizione è Manlio Maggio. Da sempre supportano la manifestazione OPEM (main sponsor), NET PROJECT e SINAPSI GROUP.
Il Marchese Raimondo Meli Lupi, proprietario dell’omonima Villa di Vigatto ha curato con il suo staff e l’associazione Rinascimento 2.0 la parte organizzativa; Mario Furlan, Maria Carla Magni, Cinzia Munari, Luca Ponzi, Giorgio Triani, Manuela Valentini hanno coadiuvato l’organizzazione nel reperimento degli ospiti.
Il Festival della Parola si avvale della preziosa collaborazione dei City Angels di Parma, presenti a garantire un servizio di vigilanza sin dalla sua prima edizione, così come gli amici della libreria Ubik di Parma, grazie ai quali sarà possibile acquistare i libri dei vari ospiti.
Il Festival della Parola di Parma ha creato una sinergia con il canale Youtube MUOVERE LE IDEE (si ispira alle parole di Piero Gobetti), ideato e gestito da tre studenti di scienze politiche di Milano, che dal 2014 toccano argomenti di attualità con competenza e semplicità.
I ragazzi di Muovere le idee hanno già prodotto e produrranno dei video legati ai protagonisti e ai temi che verranno trattati durante il Festival, già presenti sulla pagina FB di Parma; a margine degli incontri, effettueranno delle interviste agli ospiti e raccoglieranno impressioni da parte del pubblico.
All’interno della Villa Meli Lupi, il Circolo ANSPI “La Famiglia” di Vigatto assicurerà un punto ristoro per la somministrazione di bevande e panini.
Durante la “tre giorni” del Festival della Parola sarà possibile donare coperte, plaid, scarpe, giacconi. Il ricavato della raccolta sarà interamente destinato ai CITY ANGELS, che da anni a Parma così come in gran parte del territorio nazionale, prestano la loro preziosa opera di volontariato a vantaggio degli ultimi e dei più deboli.
Venerdì 1° luglio, ore 19:00
LE FACCE DEL SILENZIO
con Mario Almerighi, Comandante Alfa, Mario Furlan, Ismaele La Vardera
modera Rossella Canadè
Venerdì 1° luglio, ore 21:30
IL TESTIMONE
con Bebo Storti e Fabrizio Coniglio
Sabato 2 luglio, ore 19:00
IL WEB REALE
con Alberto Maestri, Riccardo Scandellari, Paolo Schianchi
modera Giorgio Triani
Sabato 2 luglio, ore 21:30
FREE THE OPERA
con Fabrizio Mocata (piano), Gianmarco Scaglia (contrabbasso), Paul Wertico (drums)
Special guest: Claudio Fasoli (sassofono)
Domenica 3 luglio, ore 19:00
SFUMATURE DI TRICOLORE
con Angelo Foletto, Giampaolo Montali, Irene Rizzoli
modera Luca Ponzi
Domenica 3 luglio, ore 21:30
IL BATTITO DEL SUONO
con I Percussionisti del Teatro alla Scala
1 – 2 – 3 luglio, alla fine degli spettacoli
VERSO SATURNO
con Marco Bastoni
23 giugno – 3 luglio
Mappa
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