Linea C Acustic Trio

Giovedì 12 ottobre, alle ore 21, la Casa della Musica ospita un nuovo appuntamento della rassegna CONTROTEMPI

‘CONTROTEMPI – Itinerari sonori‘ riparte dopo la pausa estiva esattamente da dove era rimasto: a quel fondamentale 1973, anno di pubblicazione di “The dark side of the moon” dei Pink Floyd e della nascita dell’etichetta discografica Cramps di Gianni Sassi.

Ottobre sarà dedicato proprio alla figura di Gianni Sassi e al fiorente movimento musicale italiano degli anni ‘70. Il primo appuntamento sarà per giovedì 12 ottobre, alle ore 21, nella Sala dei Concerti di Casa della Musica di Parma con il concerto di Linea C Acoustic Trio(formato da Massimo Colombo al pianoforte, Walter Calloni alla batteria e Giulio Corini al contrabbasso) che eseguiranno alcuni brani del loro repertorio originale sommati ad alcune elaborazioni di classici del jazz, tratti dagli ultimi dischi di Colombo e dedicati a Bud Powell, Weather Report e Charlie Parker. Sarà un viaggio attraverso differenti linguaggi musicali che da sempre caratterizzano il percorso esplorativo del trio.

“CONTROTEMPI – Itinerari Sonori” è organizzata da Esplora Aps con il contributo del Comune di Parma e Fondazione Cariparma e il sostegno di Chiesi, Koppel AW e Sama Abitare.

Massimo Colombo è compositore, arrangiatore e pianista ed è nato a Milano. In carriera ha collaborato con i principali jazzisti italiani e internazionali, ha collaborato con la Filarmonica della Scala diretta da Riccardo Muti per la registrazione di un cd dedicato alle musiche di Nino Rota e ha realizzato 30 cd come autore con differenti formazioni e partecipato ai più importanti festival nazionali. Il cd “We All Love Burt Bacharach”, di cui è arrangiatore e pianista, è stato selezionato per i Grammy Awards 2017. È stato ospite di trasmissioni radiofoniche e televisive dei canali RAI e della Radio Svizzera Italiana, è autore di numerose raccolte di composizioni per pianoforte e musica da camera pubblicate ed è docente di pianoforte jazz e tecniche compositive jazz al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Como.

Walter Calloni, a sedici anni suona già con Eugenio Finardi, Lucio Fabbri, Alberto Camerini, Hugh Bullen e altri giovani talentuosi musicisti, creando uno stile definito dai giornalisti il nuovo “sound milanese”. Sempre in quegli anni partecipa ai primi festival pop italiani e a 18 anni inizia a suonare con Lucio Battisti e inizia una lunga e intensa attività nelle sale d’incisione. Lo troviamo in alcuni tra i più rappresentativi dischi della musica italiana degli anni ‘70 e ‘80 come “ Musica ribelle” di Eugenio Finardi, “La batteria il contrabbasso ecc…” di Lucio Battisti, “Creuza de Ma” e “Nuvole” di Fabrizio De André, “America” di Gianna Nannini, “Maledetti” degli Area, “Pigro” di Ivan Graziani, Bandaberté di Loredana Berté e molti altri. Da anni svolge un’assidua e continuativa attività di docente

Giulio Corini si è diplomato nel 2001 con il massimo dei voti e lode presso il CPM sotto la guida di Dino D’Autorio e Attilio Zanchi, si specializza successivamente in contrabbasso e improvvisazione. Dal 2003 al 2008 partecipa ai “Laboratori permanenti di ricerca musicale” diretti da Stefano Battaglia presso la Fondazione Siena Jazz. Nel 2009 vince la borsa di studio per rappresentare l’Italia al 20° meeting internazionale I.A.S.J. (International Association of Schools of Jazz) diretto da Dave Liebman presso The Hague/l’Aia (Olanda). Tra i più interessanti improvvisatori della sua generazione, Giulio Corini collabora da anni con grandi nomi del jazz internazionale e dal 2005 dirige il progetto di ricerca musicale Libero Motu con il quale ha pubblicato “Libero Motu” (2007), “Off-Site Meetings” (2009) e “Future Revival” (2015). In occasione di “Bergamo Brescia capitale della cultura 2023” è stato coinvolto dalla Fondazione Teatro Donizetti di Bergamo nella “Panorchestra”, orchestra di dieci elementi guidati da Tino Tracanna. Ha partecipato a varie edizioni di Umbria Jazz e dei principali festival jazz italiani e ha accompagnato tanti cantanti e cantautori italiani (Morgan, Vittorio De Scalzi, Gigi D’Alessio, Riccardo Fogli, Renzo Rubino, Francesco Baccini). La sua discografia comprende più di 60 titoli.