RADUNO MASCHERE ITALIANE A PARMA: MAGGIO 2024 – Le Maschere italiane a Parma: espressione di tipicità e tradizione di un territorio

Il Raduno delle Maschere unisce cultura e spettacolo, tradizioni e storia, prodotti e produzione; collabora cioè a mantenere vivo il patrimonio culturale italiano, fatto di tradizioni popolari, di dialetti, di prodotti tipici, di bellezze architettoniche ed ambientali. Inoltre, la manifestazione negli ultimi anni è diventata sempre più un’attrazione turistica per Parma, riconosciuta con l’istituzione del “Centro Nazionale di Coordinamento Maschere Italiane” come Capitale delle Maschere italiane.

PROGRAMMA DELLE DUE GIORNATE:

18 Maggio a Parma

Pomeriggio con le Maschere:

Sfilata della tradizione a partire da Piazzale Santa Croce dalle ore 16,00

Suggestiva Foto di Gruppo in Piazza Duomo davanti al Battistero.

Teatro di strada in Piazza Ghiaia dalle ore 17,30. Si ripropone il grande successo ottenuto lo scorso anno presso il Teatro Farnese, che ha conquistato il cuore del pubblico e ha registrato il tutto esaurito in entrambe le repliche, portando gli spettacoli in strada a disposizione di tutta la cittadinanza. La magia delle esibizioni teatrali arriverà in Centro e in Piazzale della Ghiaia, con una serie di performance che incanteranno e divertiranno il pubblico di tutte le età. (Per ulteriori dettagli sugli orari e i luoghi degli spettacoli, consulta questa pagina presto!)

Cena con le Maschere ore 20,00 Presso Chiosco del Laboratorio Aperto del Complesso di San Paolo. La tradizionale “Cena con le Maschere” anche quest’anno accoglierà i personaggi in costume e i cittadini che vorranno trascorrere una serata conviviale e divertente in vicolo delle Asse 5 a Parma. PRENOTAZIONI TEL. 3394380577 o presso IAT PARMA

19 Maggio a Noceto

Intera giornata con le Maschere:

Saluto istituzionale alle maschere presso il Teatro Moruzzi ore 9,30

Visita del Museo Vasca Votiva di Noceto

Sfilata delle maschere preceduta dalla Banda nelle vie del centro partenza da via Silone ore 11,00

Raduno presso il Castello della Musica ore 15,30 con l’elezione e la premiazione dell’elaborato scolastico che decreterà l’inedita Maschera del Comune di Noceto.

La Scuola primaria e secondaria di Noceto ha intrapreso all’inizio dell’anno un percorso di approfondimento e creatività per lo sviluppo di elaborati sulle tematiche inerenti a Maschere, Tradizioni e Territorio. La fase preparatoria ha visto l’intervento attivo di alcuni rappresentanti del Comitato, in primis il Presidente Maurizio Trapelli, al Dsèvod maschera di Parma. Il progetto culminerà nei giorni della manifestazione con l’elezione dell’elaborato che porterà alla realizzazione della maschera di Noceto.

La Manifestazione Maschere Italiane a Parma giunge quest’anno alla 11^ edizione, mantenendo inalterata la voglia di valorizzare e promuovere il ruolo della maschera allegorica come sintesi espressiva del binomio “Tradizioni” e “Tipicità” delle comunità locali nella storia e nel territorio italiano. La partecipazione delle maschere italiane è giunta a rappresentare ben 15 regioni.

La maschera coniuga la piacevolezza di uno storico spettacolo e l’utile fine di valorizzare il patrimonio culturale e sociale di un territorio; unisce cultura e spettacolo, tradizioni e storia, prodotti e produzione; collabora cioè a mantenere vivo il patrimonio culturale italiano, fatto di tradizioni popolari, di dialetti, di prodotti tipici, di bellezze architettoniche ed ambientali.

L’idea di lanciare una manifestazione che raccogliesse in un’unica sede i soggetti rappresentativi delle maschere allegoriche italiane è venuta alcuni anni fa a Maurizio Trapelli, noto Dsèvod, la maschera allegorica di Parma. L’obiettivo era quello di far conoscere alla collettività questo importante patrimonio fatto di cultura e tradizione veicolato con garbo ed umorismo, approccio favorevole alla massima divulgazione del messaggio. Maschere maggiormente note come Pulcinella, Brighella, Arlecchino, ma anche meno note come Sandrone, Pescarello Scherzarello, il Biciolano, le Landzettes, insieme rappresentano le molteplici sfaccettature del grande e pressoché unico, capitale italiano.