In un’epoca come quella nella quale viviamo, dominata dall’influenza nella vita individuale e sociale delle tecnologie digitali che prediligono la semplificazione alla complessità, diventa ancora più importante tenere presente che non esiste un’unica verità interpretativa anche delle storie letterarie e delle altre forme della creatività. Vi sono invece verità parziali e punti di vista soggettivi da mettere in relazione con il maggior numero di adulti che svolgono, in diversi ambiti, una funzione educativa e formativa.
E tutto ciò è ancora più importante quando il tema riguarda la prima e la seconda infanzia, sulle quali Giovanni Greci si sofferma in questo saggio con l’obiettivo di contribuire a un arricchimento collettivo, grazie a un’analisi imperniata sull’ascolto e sul confronto in relazione alle varie fasi di sviluppo del bambino, nella consapevolezza che ogni storia condivisa è anche fonte di una contaminazione e di una crescita reciproca.
Dialogano con l’autore la dott.ssa Ilaria Dall’olio, Ricerca e Sviluppo area educativa della cooperativa sociale Proges, e Mariaflores Tagliavini, educatrice e bibliotecaria.