Individualismo solidale. Una nuova immagine dell’utopia

Verrà presentato venerdì 26 gennaio alle ore 17.30 all’APE Parma Museo (Strada Farini 32/a) il volume Individualismo solidale. Una nuova immagine dell’utopia a cura di Ferruccio Andolfi, professore di Filosofia della Storia all’Università degli Studi di Parma che si occupa dei rapporti tra umanesimo e individualismo.

Edita da MUP – Monte Università Parma, la pubblicazione costituisce l’esito dei lavori del convegno realizzato lo scorso maggio dall’associazione “La ginestra” in collaborazione con Fondazione Monteparma per celebrare i 25 anni di attività della rivista La società degli individui. Partner storico dell’associazione, Fondazione Monteparma, che sostiene il periodico fin dalla sua nascita, ha contribuito anche alla realizzazione di questa raccolta di saggi che esplorano il significato di una prospettiva importante nelle scienze sociali e morali, che riconosce l’irreversibilità della valorizzazione degli individui avvenuta in epoca moderna e, allo stesso tempo, ammette la possibilità di conciliarla con istanze sociali di generosa reciproca dedizione.

L’individualismo solidale costituisce, infatti, una tradizione otto-novecentesca, di cui si possono addurre molte testimonianze, ma anche una forma paradossale ed evoluta di moralità che solo un immaginario utopico riesce a rappresentarsi.

Presentato da Alessandro Bosi, sociologo, Francesca Sofia Alexandratos, ricercatrice di filosofia, e Ferruccio Andolfi, curatore, il volume propone brevi incisivi interventi, con i quali filosofi, sociologi, cultori di scienze umane e letterati, confrontandosi con nuove tendenze “ecologiche” che richiedono una riconsiderazione del ruolo dominante assegnato al soggetto, indagano l’equilibrio tra i due poli della vita psichica: la centratura degli individui in se stessi e l’appartenenza al mondo, non solo umano ma anche naturale, che li contiene.

Gli autori: Francesca Sofia Alexandratos, Ferruccio Andolfi, Maria Borio, Thomas Casadei, Ugo Cornia, Paolo Costa, Roberto Escobar, Annalisa Furia, Rino Genovese, Andrea Inglese, Charles Larmore, Sergio Manghi, Paolo Migone, Stefano Petrucciani, Gianfranco Ragona, Francesca Rigotti, Loredana Sciolla, Mauro Simonazzi, Italo Testa. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.