Descrizione
Da Venerdì 2 Dicembre 2022 A Domenica 8 Gennaio 2023
Tutti Matti sotto…zero 2022/23
Al via l’VIII edizione del Festival internazionale dedicato a circo contemporaneo e magie nouvelle in teatro e sotto chapiteau, realizzato da Grand Circus Hotel con Teatro Necessario Circo: un ricco programma con 11 compagnie – tra Italia, Francia e in Inghilterra – e quasi 30 spettacoli.
TUTTI MATTI SOTTO ZERO 2022/23 – VIII ed.
festival internazionale di circo contemporaneo e magie nouvelle
in teatro e sotto chapiteau
dal 2 dicembre 2022 all’8 gennaio 2023
Parco della Cittadella, Teatro Europa, Teatro al Parco – Parma
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TUTTI MATTI SOTTO ZERO – Emilia, Busseto
Teatro Verdi, 27 novembre e 10 dicembre 2022, 22 gennaio 2023
Ogni anno a Parma non è Natale senza… Tutti Matti sotto Zero. Quest’anno dal 27 novembre 2022 l’VIII edizione del Festival internazionale dedicato a circo contemporaneo e magie nouvelle in teatro e sotto chapiteau, realizzato da Grand Circus Hotel con Teatro Necessario Circo, centro di produzione di circo contemporaneo, con il prezioso sostegno di Comune di Parma, Regione Emilia Romagna, Ministero della Cultura, propone un programma di spettacoli lungo quasi 2 mesi: fino all’8 gennaio 2023, con una cometa finale il 22/01, sotto i due tendoni nel Parco della Cittadella, al Teatro al Parco, al Teatro Europa di Parmae al Teatro Verdi di Busseto scenderanno in pista ben 11 compagnie – tra Italia, Francia e in Inghilterra – con quasi 30 spettacoli che illumineranno di humor, poesia, stupore e spericolate prodezze i pomeriggi e le sere d’inverno.
Ospiti del Festival sono le compagnie Les Âmes Nocturnes – FR, Patfield & Triguero – GB, Max Maccarinelli – ITA/FR, Teatro Necessario – ITA, Trioche – ITA, Solarino – FR, Andrea Redavid – ITA/FR, Sans Gravité – FR in prima nazionale, Cirque Trottola – FR in prima nazionale, Collectif À Sens Unique – FR, Circo El Grito – ITA.
UNA NUOVA TEMPORALITA’, NUOVI LUOGHI E NUOVE PROPOSTE ARTISTICHE
Dal 2020, grazie a Parma Capitale della Cultura, il Festival ha iniziato ad immaginarsi aperto a nuove tendenze artistiche, a nuovi luoghi, a nuove temporalità e modalità di fruizione. È così iniziato un lavoro di ricerca che ha portato al centro della scena la magie nouvelle, linguaggio artistico che si affianca al circo contemporaneo. Inoltre ha preso il via un dialogo con alcune realtà dello spettacolo dal vivo del territorio per costruire una rete che potesse far tracimare il festival oltre le mura della Cittadella.
Oggi, con l’ingresso nella compagine organizzativa del Festival dell’associazione Grand Circus Hotel, che da quest’anno è titolare della produzione del Festival in collaborazione con Teatro Necessario Circo – uno dei centri di produzione di circo contemporaneo in Italia, la programmazione valica anche i confini cittadini, approdando al Teatro Comunale di Busseto.
Grazie al rinnovato sostegno del Comune di Parma e del Ministero della Cultura – entrambi con una convenzione triennale – insieme al supporto di Fondazione Cariparma e Fondazione Nuovi Mecenati e dei preziosi sponsor Conad e Iren – il Festival ha potuto espandere la propria temporalità, non limitandosi più al solo periodo natalizio ma prolungando il calendario da fine novembre a metà gennaio. E grazie alla cruciale collaborazione con Fondazione Solares delle Arti/Teatro delle Briciole, Europa Teatri, Comune di Busseto/Teatro Verdi il Festival ha potuto estendere anche i propri confini, entrando nelle sale teatrali.
LA MAGIE NOUVELLE – La magie nouvelle è un movimento nato in Francia alla fine degli anni ’90 ed esploso lì nei primi anni 2000 come fenomeno artistico che rivitalizza il genere magia, liberando la disciplina dai suoi limiti formali. Con poesia e humor, gli spettacoli di magie nouvelle stravolgono la percezione, sfidando i limiti del reale. Se l’artista di circo mette alla prova i limiti fisici del proprio corpo, la magia cerca di spostare i limiti fisici di spazio e tempo. Come per il nouveau cirque, l’aggettivo nouvelle sottolinea il distacco dalla tradizione, per smarcarsi dall’estetica da cabaret o varietà. Gli artisti di magie nouvelleportano al pubblico la propria arte per suscitare emozioni e evocare nuove possibilità della realtà attraverso drammaturgie originali e coinvolgenti; concepiscono la realtà come materiale su cui intervenire, da manipolare: la sfida è far esistere ciò che non esiste, trasformare il mondo, produrre un’esplosione della logica, sostituendola con il fantastico e l’irrazionale. A Tutti Matti sotto Zero quest’anno il pubblico potrà incontrare quattro diversi ed eccellenti esempi di questa splendida e affascinante arte: apre il programma al Teatro Verdi di Busseto la compagnia Les Âmes Nocturnes con l’elegante, poetico e surreale Au Bonheur des Vivants, in cui due buffi e teneri clown, illusionisti, marionettisti e acrobati, sono al centro di un tourbillon di situazioni surreali; arriva sotto il tendone in Cittadella il clown e mago Max Maccarinelli, italiano ma francese d’azione, con il suo Street fool, capace di allestire una cucina magica davanti agli occhi incantati del pubblico; torna in scena al Festival il mentalista Andrea Redavid con il suo TUT70 QU3LL0 CH3 AVET3 S3MPRE VOLU7O SAP3R3 5UL VO5TRO C3RV3LLO, lezione-spettacolo su percezione, credenze e costruzione delle realtà, tra giochi, interazioni e racconti, in scena al Teatro Europa; arriva al Teatro al Parco, in prima nazionale la compagnia Sans Gravité con in scena il clown e mago Rémi Lasvènes in Déluge – Giornata travagliata per clown ottimista: in un’ambientazione clownesca, questo delizioso spettacolo in assenza di gravità con comicità e poesia invita gli spettatori di tutte le generazioni a mettere in discussione la vita di tutti i giorni.
IL CIRCO CONTEMPORANEO – In principio erano le carovane dei circhi tradizionali, famiglie allargate che portavano in giro per il mondo la propria arte. Poi arrivarono gli animali esotici, le attrazioni da terre lontane, gli acrobati delle scuole dell’Est. E’ negli anni ’80 che la tradizione dello spettacolo viaggiante si indirizza verso nuove modalità di creazione: dal circo spariscono gli animali, le attrazioni esotiche e al centro della scena torna l’artista, con ogni suo talento. Questa nuova forma di spettacolo, il circo contemporaneo– nouveau cirque, raccoglie l’esperienza delle avanguardie nelle arti performative: in scena si dissolve la nozione di numero e i singoli atti di bravura sono ora al servizio della creazione, di regia e drammaturgia, e gli artisti oltre che acrobati sono attori, danzatori, mimi. Nell’ambito di quest’arte, quest’anno il Festival porta per la prima volta in Italia, in prima nazionale dalla Francia la carovana e lo chapiteau di una delle più importanti compagini artistiche d’oltralpe: il mitico Cirque Trottola con lo spettacolo che sta incantando i pubblici di tutta Europa, Campana che da Natale a gennaio passando per Capodanno darà il ritmo alle giornate festive sotto il grande tendone allestito in Cittadella. Ad aprire il Festival nel primo weekend saranno il duo di giocolieri inglesei Patfield & Triguero, con uno spettacolo ipnotico e divertente dal titolo Gibbon; è un gradito ritorno quello della compagnia Soralino con il pluripremiato Inbox che salirà sul palco del Teatro Verdi di Busseto e scenderà poi in pista sotto il tendone in Cittadella; e ormai tradizionale l’appuntamento con Clown in libertà, cavallo di battaglia della compagnia Teatro Necessario, che propone anche il progetto musicale Attacchi di Swing; italiani e musicali, con una vocazione per il clown, l’umorismo e la surrealità anche i Trioche, con il loro spettacolo PapagHeno, PapagHena, dedicato a Mozart e i suoi pappagalli; giovani, francesi e capaci di prodezze fisiche, il Collectif À Sens Unique propone per due serate il nuovo spettacolo Mule; a chiudere il programma a Busseto a fine gennaio Circo El Grito, protagonista di Johann Sebastian Circus, spettacolo tra giocoleria, acrobatica, musica e clown.
CREDITI
Il festival è realizzato da Grand Circus Hotel con Teatro Necessario Circo, centro di produzione di circo contemporaneo, con il sostegno di Comune di Parma, Comune di Busseto, Regione Emilia-Romagna, Ministero della Cultura, con il contributo di Fondazione Cariparma e Fondazione Nuovi Mecenati, in collaborazione con Solares Fondazione delle Arti / Teatro delle Briciole e Europa Teatri; main sponsor,Conad Centro Nord; sponsor tecnici Iren, Emc2 Onlus, Geode, Mac24.
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