Descrizione
AL FORESTÉR
da un’idea di Savino Paparella
diretto e interpretato da Savino Paparella
direzione tecnica Antonio Buccarello
collaborazione artistica Elisa Cuppini
disegno luci Emiliano Curà
progetto sonoro Dario Andreoli
registrazioni audio Massimiliano Sacchetti
voci Giancarlo Ilari, Carlos Fernández Gil, Simonetta Checchia,
Antonio Buccarello, Dario Andreoli, Marco Musso
produzione Teatro del Tempo | 2014
Al forestér è Antonio Cieri: soldato di leva, ferroviere, anarchico, antifascista, morto su una collina spagnola in un giorno di aprile. Al forestér è la storia di come un ragazzo diventa un uomo. E di come un uomo diventa un uomo libero. Una storia che oggi sarebbe eccezionale: i moti di Ancona, le Barricate di Parma (di cui quest’anno ricorre il centenario), l’esilio in Francia e la guerra di Spagna. Sempre dalla parte sbagliata, dalla parte degli sconfitti.
Una vita accidentale. Una vita piena di immaginazione. La nostra storia di Cieri è accidentale e piena di immaginazione: i fatti che lo hanno visto protagonista si fermano un momento prima di diventare retorica, sguardi di ferro all’orizzonte, e lasciano il posto alla storia personale di Cieri, una storia che nessuno conosce (perché di Antonio Cieri sono rimaste pochissime notizie) e che abbiamo immaginato mettendoci dal punto di vista di un uomo che pensava poesie. Italo Balbo, Mussolini, Francisco Franco sicuramente pensavano cose diverse. Non può essere che così. E da qui siamo partiti per raccontare la vita di un uomo che credeva nella vita: una vita libera. Forestiero dappertutto, a casa in ogni luogo.
spettacolo vincitore del premio LiNUTILE del Teatro 2014
del Festival teatrale di Resistenza – Museo Cervi 2015
e del Palio Poetico Ermo Colle 2015
Mappa
Sorry, no records were found. Please adjust your search criteria and try again.
Sorry, unable to load the Maps API.