Il Museo d’Arte Cinese ed Etnografico dei Missionari Saveriani di Parma ebbe inizio nel 1901, voluto espressamente dal fondatore Guido M. Conforti.
Il museo rappresenta un contenitore artistico e documentario di eccezionale importanza, frutto di un percorso lungo e tortuoso. Per alcuni decenni i Saveriani operarono esclusivamente sul territorio cinese e fu proprio ai missionari presenti in Cina che il Conforti si rivolse, chiedendo loro di inviare periodicamente a Parma oggetti significativi di arte e vita locali.
Dagli anni 60, materiale di natura etnografica che perveniva da altri paesi dell’Asia, dell’Africa e dell’America Latina, fece in modo che il museo si arricchisse di aspetti culturali, testimonianza della vita di tre continenti.
Il museo non è monotematico e non vive per dare una testimonianza di reliquie del passato; piuttosto vuole sottolineare la vitalità, anche contemporanea, delle culture che vi sono rappresentate: i saveriani sono vivi e più universali che in passato, la Cina è vigorosa e gentile, i Kayapò sono ancora “forti e belli” e l’Africa è ancora lussureggiante e fascinosa.Nessuna voce trovata
Spiacenti, non abbiamo trovato alcuna voce. Modifica i criteri di ricerca e riprova.
Mappa Google non caricata
Spiacente, impossibile caricare le API delle mappe Google.
- : 09:00 - 13:00, 15:00 - 19:00LunChiusoMar09:00 - 13:0015:00 - 19:00Mer09:00 - 13:0015:00 - 19:00Gio09:00 - 13:0015:00 - 19:00Ven09:00 - 13:0015:00 - 19:00Sab09:00 - 13:0015:00 - 19:00Dom11:00 - 13:0015:00 - 19:00